Campagna 730: ecco tutte le informazioni e orari per accedere al servizio.

Ascoli Piceno – Via C. Rozzi, 13/F  – 0736/336435

Orari: dal Lunedi al Venerdì: 8.30-12.30 / 15.00-18.30

Sabato: 8.30 – 11.30

San Benedetto del Tr. – Via Piemonte, 41 – 0735/781093

Orari: dal Lunedi al Venerdì: 8.30-12.00 / 15.30-18.30

Sabato: 8.30-11.30

Offida – Piazza del Popolo, 25  – 0736/888613

Dal Lunedì al Sabato (escluso Venerdì): 9.00 – 12.00

Castel di Lama – Via Montelieto, 9 – 0736/812688

Lunedì e Mercoledì: 8.30 – 12.30

Venerdì: 8.30-12.30 / 15.30 – 18.30

Folignano – Viale Assisi, 103 – 0736/390407

Lunedì e Giovedì: 8.30 – 12.30

Martedì: 15-19

Venerdì 8.30-12.30 / 15-19

Centobuchi – Via dei Tigli, 22 – 0735/705227

Martedì, Mercoledì e Giovedì: 8.30-12.00 / 15.30 – 18.30

Grottammare – Via Capriotti, 43 – 0735/634311

Lunedì, Mercoledì e Venerdì: 8.30-12.00

Pagliare – Via Ciabattoni, 31 – 0736/892802

Lunedì, Martedì e Sabato: 8.30 – 12.30

Mercoledì: 8.30-12.30 / 15-19

Giovedì 15.00 -19.00

Comunanza – Via Dante, 40 – 0736/845526

Lunedì 9.00 – 16.00

Mercoledì 8.30 . 12.30 / 15.30 – 18.30

Venerdì 8.30 – 12.30

Sabato 9-12

Documenti necessari per la compilazione del Modello 730

     DATI CONTRIBUENTE                                                         

  • Tessera sanitaria o in mancanza, codice fiscale di tutti i familiari a carico;
  • Documento d’identità valido per sé e per i familiari di cui si richiede la compilazione del Mod.730, Mod. Redditi. Senza il documento d’identità in alcuni casi potremmo non essere in grado di portare a termine la compilazione della pratica;
  • Ultima dichiarazione dei redditi Modello 730 o Modello Redditi dell’anno precedente e relativa ricevuta di presentazione;
  • Data esatta di variazione di residenza se avvenuta negli ultimi due anni;
  • Certificazione di disabilità del contribuente e/o familiari a carico (L.104/92 o verbale di invalidità);
  • Nomina Amministratore di sostegno, curatore, tutore, etc, corredato da documento identità e codice fiscale;
  • Sentenza di separazione per coniugi separati o divorziati;
  • TESSERA CGIL PER BENEFICIARE DELLA RIDUZIONE DEL COSTO DI COMPILAZIONE DEL MODELLO 730.

PER LA COMPILAZIONE MOD.730 E MOD. REDDITI                     

TERRENI E FABBRICATI

  • Atti di compravendita, donazione, divisione, dichiarazioni di successione, per variazioni intervenute nel 2023 e/o 2024;
  • Accatastamento fabbricati rurali per IRPEF e IMU;
  • Valore commerciale delle aree fabbricabili al 01/01/2024;
  • Contratti di comodato per immobili concessi in uso gratuito;
  • Rivalutazione aree fabbricabili: perizia giurata di stima per affrancamento e relativi mod. F24 (quadro RM Mod. Redditi);
  • In presenza di ristrutturazioni o modifiche, rendite presunte con data di inizio e fine lavori;
  • Partite IVA aperte per i proprietari di terreni.

IMMOBILI LOCATI

  • Canone percepito da immobili affittati;
  • Contratti di locazione;
  • RLI, RAP, Mod. 69, Siria, Iris con cui è stato registrato il contratto di locazione e relativa proroga;
  • Eventuale convalida di sfratto per morosità;
  • Se si è optato per la tassazione con CEDOLARE SECCA portare anche copia della comunicazione inviata all’inquilino e relativa ricevuta della raccomandata.

REDDITI DA LAVORO

  • Modello CU 2024 redditi 2023, che certifica:

Lavoro dipendente o pensione; indennità INPS (disoccupazione ASPI e MINI-ASPI, indennità di mobilità, cassa integrazione, maternità, TBC); indennità INAIL di infortunio, Cassa Edile (APE), gettoni di presenza; compensi di lavoro autonomo o attività commerciale occasionale, proventi derivanti da attività sportive dilettantistiche, redditi da contratti di associazione in partecipazione, proventi derivanti da opere dell’ingegno o invenzioni;

  • Dati completi del datore di lavoro o ente pensionistico se diverso da quello che ha rilasciato la CU;
  • Per i rapporti di lavoro a tempo determinato in corso nel 2024 portare contratto di lavoro;
  • Il Modello CU 2024 per i redditi corrisposti per pensioni e indennità INPS (disoccupazione, mobilità, cassa integrazione, maternità, LSU) potranno essere acquisiti telematicamente dal CAAF CGIL, previa idonea autorizzazione.

ALTRI REDDITI

  • Assegni alimentari percepiti dal coniuge separato;
  • Imposte e/o oneri rimborsati nel 2023, compensi percepiti a seguito di fallimenti, plusvalenze derivanti dalla cessione di immobili o vendita di titoli azionari.

REDDITI ESTERI

  • Documentazione tradotta in italiano per lavoro e pensioni estere, per terreni e/o fabbricati posseduti all’estero, per attività finanziarie all’estero quali conti correnti, depositi e/o investimenti all’estero, polizze assicurative stipulate all’estero.

ONERI DETRAIBILI E DEDUCIBILI

ATTENZIONE

  • La detrazione degli oneri spetta a condizione che la spesa sia stata sostenuta con versamento bancario o postale o altro sistema di pagamento tracciabile (ricevuta bancomat, ricevuta carta di credito ed estratto conto, copia bollettino postale o MAV, pagamento PagoPA).
  • Vanno pagati con strumenti tracciabili gli onorari per le prestazioni specialistiche rese da professionisti (o da esercenti le professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione), per i servizi sanitari resi in farmacia (come il monitoraggio della pressione), per il rilascio di certificati medici o altre prestazioni realizzate presso strutture private non accreditate al Servizio sanitario nazionale. La disposizione non si applica alle spese relative l’acquisto di medicinali e dispositivi medici e alle spese per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o private accreditate al Servizio sanitario nazionale.
  • Altre spese che richiedono il pagamento tracciabile sono: gli abbonamenti al trasporto pubblico locale o per lo scuolabus, le spese di istruzione scolastica e universitaria, le rette per l’asilo nido, le spese per le attività sportive dilettantistiche praticate dai ragazzi di età compresa tra i cinque e i 18 anni, gli affitti degli universitari fuori sede, le spese per l’agenzia immobiliare per l’acquisto di casa. Al nuovo regime sono soggette anche le spese per l’assistenza personale (come il salario delle badanti), i premi delle polizze vita, le erogazioni liberali e le spese funebri.

SPESE SANITARIE

  • Spese mediche generiche e specialistiche, esami di laboratorio (ricevute, fatture, ticket);
  • acquisto medicinali (fattura o “scontrino parlante” in cui devono essere specificati la natura, la quantità dei prodotti acquistati, il codice AIC, il codice fiscale del destinatario del farmaco);
  • dispositivi medici (fattura o “scontrino parlante” con codice fiscale, descrizione dispositivo e la marcatura CE o documentazione aggiuntiva attestante tale marcatura);
  • occhiali da vista, lenti a contatto (fattura o “scontrino parlante” con codice fiscale, descrizione dispositivo e la marcatura CE o

dichiarazione di conformità);

  • Spese per acquisto o affitto attrezzature sanitarie;
  • Spese acquisto sussidi tecnici informatici e autoveicoli per portatori di handicap L.104/92 art.3,4.

MUTUO SULLA CASA

  • Ricevute quietanziate dalla Banca relative alle rate di mutuo per acquisto, costruzione, ristrutturazione abitazione principale pagate nel 2023;
  • Contratto di acquisto e contratto di mutuo. Eventuale contratto di rinegoziazione o surroga;
  • Spese notarili per la stipula del contratto di acquisto e di mutuo;
  • Spese per intermediazione immobiliare.

ASSICURAZIONI, PREVIDENZA COMPLEMENTARE E CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI

  • Contratti e quietanze relativi ad assicurazioni vita/infortuni sottoscritte – entro il 31/12/2000 – e morte/invalidità permanente – sottoscritte dal 01/01/2001;
  • Contratto e premi pagati per previdenza complementare;
  • Pagamento dei contributi assicurativi obbligatori e/o facoltativi per i collaboratori domestici.

ALTRE SPESE

  • Spese per l’assistenza di non autosufficienti (certificato medico o verbale invalidità e buste paga badante);
  • Spese per la frequenza di asili nido;
  • Spese di istruzione per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado

(iscrizione, mensa, pre e post scuola);

  • Spese di istruzione universitaria/perfezionamento e specializzazione;
  • Assegno periodico corrisposto all’ex coniuge e relativo codice fiscale;
  • Spese funebri;
  • Ricevute per erogazioni liberali (ONG, ONLUS, partiti politici etc.) OV, APS;
  • Spese veterinarie;
  • Contributi a consorzi obbligatori di bonifica;
  • Spese per attività sportiva dei ragazzi tra 5 e 18 anni;
  • Spese per l’acquisto di strumenti compensativi e di sussidi tecnici e informatici per minori/maggiorenni DSA;
  • Spese per canoni di leasing per abitazione principale;
  • Canoni di locazione, copia contratto di affitto registrato ex L. 431/98 ed eventuali proroghe;
  • Spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede;
  • Spese sostenute per acquisto abbonamento trasporto pubblico;
  • Spese per assicurazione contro eventi calamitosi.

SPESE PER IL RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO E PER MISURE ANTISISMICHE

  • Fatture, ricevute dei bonifici bancari i postali, quietanze di pagamento degli oneri di urbanizzazione, copia della concessione, autorizzazione o comunicazione di inizio lavori se prevista dalla legislazione vigente (Dia, Scia, relazione del tecnico, etc…);
  • Dichiarazione dell’amministratore condominiale per lavori sulle parti comuni;
  • Certificazione dei costi di realizzazione del box pertinenziale rilasciata dal costruttore;
  • Atto di acquisto immobile ristrutturato;
  • Spese sostenute per interventi di sistemazione del verde;
  • Spese per l’installazione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici.

SPESE PER L’ARREDO ACQUISTATO NEL 22002223 DEGLI IMMOBILI RISTRUTTURATI

  • Fatture/ricevute con relativo pagamento (bonifici bancari, transazione per pagamenti mediante carte di credito o debito, documentazione di addebito sul c/c) per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione e scheda ENEA solo per grandi elettrodomestici.

SPESE PER IL BONUS FACCIATE 60% (RECUPERO O RESTAURO DELLE FACCIATE DEGLI EDIFICI ESISTENTI)

  • Fatture, ricevute e bonifici bancari delle spese sostenute;
  • Certificato di destinazione urbanistico zona A o Bo dichiarazione sostitutiva di atto notorio.

SPESE PER IL RISPARMIO ENERGETICO

  • Bonifici bancari o postali;
  • Fatture o ricevute fiscali relative ai lavori eseguiti;
  • Asseverazione del tecnico abilitato alla progettazione di edifici ed impianti;
  • Attestato di certificazione/qualificazione energetica (ALLEGATO A);
  • Scheda informativa (ALLEGATO E o F);
  • Ricevuta della documentazione inviata all’ENEA;
  • Abilitazioni comunali previste dalla vigente legislazione per gli interventi, attestanti data inizio e fine lavori oltre alla data di agibilità;
  • Eventuali ripartizioni o specifiche del direttore dei lavori ai fini della detraibilità in caso di interventi misti, su zone ampliate o su più unità immobiliari;
  • Per le spese su interventi condominiali Dichiarazione dell’amministratore condominiale che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla legge e con indicazione della somma di cui il contribuente può tenere conto ai fini della detrazione.

SUPER BONUS 110%

  • Nel caso siano state sostenute spese per interventi cosiddetti Trainanti o Trainati per le quali si intende richiedere la detrazione in dichiarazione oppure si voglia richiedere al CAAF CGIL Marche assistenza per l’apposizione del visto di conformità e quindi la Cessione del Credito o lo Sconto in Fattura è necessario richiedere una consulenza specifica.
  • Nel caso che per le stesse spese o anche per le spese di ristrutturazione edilizia o per le spese di risparmio energetico sia stato richiesto al fornitore lo Sconto in Fattura oppure sia stato richiesto ad un Istituto di credito o ad un intermediario finanziario la

Cessione del Credito è necessario comunque presentare in sede di elaborazione del modello 730/2023 la relativa documentazione.

ALTRI DOCUMENTI

  • Acconto lrpef, cedolare secca, IVIE e IVAFE pagati nel 2023;
  • Modelli F24 con i quali sono stati compensati crediti derivanti dall’ultima dichiarazione;
  • Copia comunicazione dell’Agenzia delle Entrate attestante importi a credito riconosciuti.