Dichiara Enzo Di Vita, Segretario Generale della Flc Cgil in merito alla vicenda che sta vivendo l’Ipsia di San Benedetto, a cui prima sono stati accordati due nuovi indirizzo, per poi aver subito il dietrofront a iscrizioni già iniziate: “Leggiamo che, richiesta una dichiarazione sulla retromarcia della Giunta regionale per l’attivazione dei due indirizzi di meccanica e meccatronica-energia al Guastaferro di San Benedetto del Tronto, l’assessora regionale alla cultura avrebbe affermato di non essere informata sulla questione. Se vero, si tratterebbe della classica toppa assai peggiore del buco: in aggiunta ai tanti incontri con le parti a vario titolo coinvolte, la programmazione della rete scolastica è stata oggetto di due delibere di giunta: e come ha fatto, l’assessora, a votare su un argomento del quale dice di non essere a conoscenza?”
“Comunque sia, che la giunta Acquaroli nel giro di neppure venti giorni sia tornata sui propri passi per negare quello che prima aveva affermato,”- continua Di Vita-” è ulteriore dimostrazione di quello che la FLC e la CGIL delle Marche sostengono da settembre: la totale mancanza di una visione strategica e di insieme. Va inoltre sottolineato che, sicura dell’istituzione dei due nuovi indirizzi per l’anno scolastico 2024/25, la comunità scolastica del Guastaferro, su questa certezza ha costuito la propria azione di orientamento in vista delle iscrizioni: il dietrofront della giunta regionale è irrispettoso del lavoro svolto dalla Dirigente Marziali, dai docenti e dal personale ATA dell’IStituto, ma anche delle scelte effettuate dalle famiglie. A tutti loro esprimiamo la nostra solidarietà.”
E conclude: “E oltre il pasticcio nella scelta, c’è da sottolineare che questa è una grande occasione persa per tutta la città di San Benedetto e il territorio che poteva arricchirsi di un percorso di formazione importante e utile”