E’ partita in tutta Italia la raccolta firme per i quattro Referendum proposti dalla CGIL: reintegra sul posto di lavoro per i licenziamenti illegittimi, tutela in caso di licenziamento per lavoratori di aziende sotto a 15 dipendenti, responsabilità del committente negli appalti in caso di infortuni e malattie professionali e abolizione del contratto a tempo determinato senza causali.
Siamo partiti simbolicamente il 25 Aprile, in tutte le iniziative promosse dall’ANPI sia in Italia, sia nella nostra Provincia. Una giornata intensa di lotta antifascista, ma anche per la Democrazia e per il Lavoro. Nella nostra Provincia siamo stati a San Marco la mattina in concomitanza con le celebrazioni ufficiali, e a San Benedetto per il corteo e la festa promossa dall’ANPI il pomeriggio.
Barbara Nicolai, Segretaria Generale della CGIL Ascoli Piceno annuncia: ”Abbiamo raccolto, tra firme cartacee e online, più di 200 firme, soltanto in questa prima giornata. Un successo, segno che anche nella nostra Provincia c’è grande voglia di cambiare il mondo del lavoro, e che le proposte di Referendum della CGIL convincono lavoratrici e lavoratori.”
Continua Nicolai: “Ovviamente è solo il primo giorno, ma il risultato seppur simbolico è davvero incoraggiante. Continueremo nei prossimi mesi a raccogliere in maniera incessante con i banchetti che abbiamo programmato in tutta la Provincia, e che interesseranno più comuni possibili, e in tutti gli eventi pubblici. Sarà un lavoro che faremo insieme a tutte le attiviste e gli attivisti, i rappresentanti sindacali, i pensionati, perché vogliamo cambiare davvero il mondo del lavoro, e questi referendum possono farlo.”